Abbiamo visto alcune abitudini di linguaggio che alienano la comunicazione empatica. Oggi parliamo di OSSERVAZIONE e vi riporto una frase:
“Posso sopportare che tu mi dica quello che ho fatto e che non ho fatto, e posso sopportare le tue interpretazioni, ma ti prego di non confondere le due cose. Se vuoi complicare qualsiasi questione ti possedere come fare: confondi quello che faccio con il modo in cui tu vi reagisci. Dimmi che ti senti triste quando dico di no alle tue proposte, ma chiamarmi irresponsabile non aumenterà le tue probabilità”.
Il primo principio della CNV (comunicazione non violenta) richiede di separare l’osservazione dalla valutazione, scoraggia le generalizzazioni e ci invita a fondare le valutazioni su osservazioni specifiche per tempo e contesto. Lo studioso di semantica Wendell Johnson ha rilevato che usiamo un linguaggio statico per catturare una realtà che è sempre mutevole. Parliamo di stabilità e costanti, similarità, normalità, tipologie, cure rapide, soluzioni finali. Tuttavia il mondo che viviamo è un mondo di processo, cambiamento, differenze, relazioni, interazioni, crescite, adattamento, complessità. La nostra forma di linguaggio non rappresenta il mondo in cui viviamo.
C’è una canzone recita cosi:
“Non ho mai visto un uomo pigro, ho visto un uomo che non ha mai corso mentre lo stavo guardando, e ho visto un uomo che delle volte fa un sonnellino, che rimane a casa in un giorno di pioggia, ma non era un uomo pigro. Prima di chiamarmi pazza, pensateci, lui era un uomo pigro o o faceva solo cose che definiamo pigre?. Quello che alcuni chiamano pigro altri chiamano stanco. Se non mescoliamo ciò che vediamo con la nostra opinione ci salveremo dalla confusione”.
Il filosofo indiano Krishnamurti affermò che osservare senza valutare è la forma più elevata di intelligenza umana.
ESEMPI PER DISTINGUERE VALUTAZIONE e OSSERVAZIONE
Rimandi sempre a domani; Studi per gli esami soltanto la sera prima
Non sei un bravo giocatore di calcio; non hai segnato 1 goal nelle ultime 20 partite.
Un primo accorgimento per comunicazione ciò che viene osservato: evitare l’uso di parole come mai, spesso, ogni volta che, raramente, questi termini generano facilmente risposte di difesa.
Remind che mi sta a cuore: “Oggi allenatevi ad osservare, ascoltare senza intervenire con vostre opinioni, giudizi, pensieri, semplicemente ascoltate e rispondete con il silenzio”
Scrivimi su Instragram, sono curiosa di sapere che ne pensi.
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